lunedì 28 gennaio 2013

Il film su Steve Jobs con Kutcher arriva in aprile


jOBS, il film indipendente sulla vita di Steve Jobs diretto da Joshua Michael Stern e interpretato da Ashton Kutcher, debutterà nelle sale in aprile.


La prima delle due pellicole cinematografiche dedicate a Steve Jobs, quella indipendente in cui l’ex iCEO è interpretato dall’attore Ashton Kutcher, farà il suo debutto nel mese di aprile. Ad annunciarlo Open Road Films e Five Star Feature Films, con un comunicato che conferma il raggiungimento di un accordo per la distribuzione di jOBS nelle sale.

Il film ripercorre la vita del co-fondatoreApple nel periodo compreso tra il 1971 e il 2011, affrontando le questioni legate prima alla creazione del colosso di Cupertino, al suo abbandono e successivo ritorno, all’impegno con progetti come Pixar e altro ancora. Fanno parte del cast anche Matthew Modine nei panni dell’ex CEO John Sculleye Josh Gad in quelli di Steve Wozniak. La prima proiezione è prevista nelle prossime settimane in occasione del Sundance Film Festival.

L’altra pellicola in arrivo nelle sale e dedicata a Jobs è invece prodotta da Sony Pictures e si basa su quanto riportato nella biografia ufficiale scritta da Walter Isaacson. In questo caso la regia è stata affidata ad Aaron Sorkin, già al lavoro in passato sul pluripremiato The Social Network (incentrato sulla storia di Mark Zuckerberg e Facebook).

Tornando al progetto che ha visto impegnato sul set Ashton Kutcher, all’inizio di dicembre ha fatto la sua comparsa in Rete la prima immagine ufficiale, visibile in apertura. La fotografia mostra la somiglianza ottenuta dall’attore con l’ex CEO di Cupertino, grazie a barba e capelli fatti crescere appositamente per l’occasione. Si ricorda infine che per le riprese di jOBS, la troupe ha ottenuto il permesso di utilizzare il garage in cui fu assemblato il primo Apple I, destinato a cambiare per sempre la storia della mela morsicata.


lunedì 21 gennaio 2013

Cinque tecnologie da tener d’occhio nel 2013


Cinque tecnologie da tenere in considerazione per il 2013. Cinque innovazioni che potrebbero consacrarsi nel corso del prossimo anno.
Il 2012 è stato un anno particolarmente felice per il mondo della tecnologia, con una continua espansione di settori ancora agli albori e la nascita di nuovi segmenti pronti a sfruttare al meglio le occasioni che il 2013 concederà loro. Il portale Technology Review, coordinato dal celebre MIT di Boston, ha quindi stilato una breve graduatoria delle cinque tecnologie da tener d’occhio durante il prossimo anno, in quanto ritenute sufficientemente mature da potersi consacrare in maniera definitiva nel corso del prossimo anno.

La ricarica wireless

Il lancio del Lumia 920 ha sancito il primo esordio sul grande palcoscenico della tecnologia per la ricarica di batterie per smartphone senza l’utilizzo di fili. All’azienda finlandese è seguita LG, che con il suo Nexus 4 in collaborazione con Google ha anch’essa dimostrato la possibilità di utilizzare una dock wireless per la ricarica del dispositivo. Il 2013, quindi, si apre con due importanti device dotati di ricarica wireless e tanti altri all’orizzonte: il prossimo potrebbe quindi essere l’anno della ricarica senza fili, come dimostrano le previsioni degli analisti di mercato, secondo cui entro un paio di anni dovrebbero essere circa 100 milioni i dispositivi in grado di utilizzare tale tecnologia.

Stampanti 3D

Le stampanti 3D hanno rappresentato con ogni probabilità uno dei più importanti passi in avanti dal punto di vista tecnologico degli ultimi anni. Le possibilità offerte fino ad oggi sono numerosissime, ed ancor di più quelle residenti fino ad oggi esclusivamente nel campo delle ipotesi ma pronte a trasformarsi in realtà, come ad esempio la produzione di medicinali oppure la costruzione di accessori elettronici “fai da te”. Dopo un 2012 all’insegna di una crescita per certi versi inattesa, nel 2013 tale tecnologia potrebbe quindi continuare ad espandersi, migliorando contemporaneamente la qualità degli oggetti stampanti ed il prezzo per l’acquisto delle stampanti, consentendo così a chiunque di avvicinarsi a tale nuovo paradigma per la produzione di prodotti tridimensionali.Stampanti 3D

Stylus per tablet

Il mercato dei tablet è oramai una realtà più che affermata: Apple ha indicato la strada con il suo iPad, la concorrenza non è rimasta a guardare e ad oggi sono centinaia i dispositivi disponibili nei negozi, con prezzi per tutte le tasche. Con la stessa velocità non è cresciuto tuttavia il mercato delle penne per tablet, uno degli accessori sulla carta più utili in assoluto ma fino ad ora trascurato dalle aziende. Le soluzioni a disposizione sono numerose, ma nessuna è riuscita fino ad oggi a convincere a pieno gli addetti ai lavori per qualità, semplicità d’uso e prezzo: scegliere una stylus economica vuol dire ad oggi dover fare i conti con imprecisioni nella scrittura, problemi di compatibilità e tanti altri difetti che rendono tale accessorio più un peso che un vantaggio. Nel 2013 tale problema potrebbe quindi essere definitivamente risolto grazie ad alcuni concept presentati da diverse aziende.

Leap Motion

Leap Motion è un sensore di movimento nato con l’obiettivo di sfidare il Kinect di Microsoft, ritenuto fino ad oggi uno dei migliori strumenti del settore. Rispetto al prodotto di Redmond, Leap è in grado di offrire un’accuratezza circa 200 volte superiore, rilevando anche i più piccoli movimenti delle dita. Le potenzialità di tale strumento sono dunque piuttosto elevate, ma non sarà possibile trasformarle in qualcosa di concreto entro breve tempo: tale device giungerà nel 2013, ma al momento non è dato sapere in quale periodo dell’anno, motivo per cui potrebbe esser disponibile anche nel quarto trimestre. Ciò che è certo è che una volta giunto sul mercato rappresenterà un’alternativa particolarmente interessante sia per caratteristiche che per prezzo (circa 70 dollari per unità).

Nook

Secondo Technology Review, il 2013 potrebbe essere un anno particolarmente importante per ilNook, dispositivo per la lettura di libri in formato digitale realizzato da Barnes&Noble. L’azienda ha ricevuto ad inizio anno un importante contributo economico da parte di Microsoft, segno di quanto l’azienda di Redmond ritenga valido il progetto Nook, e nel corso del prossimo anno potrebbero giungere interessanti novità in tal senso. Il continuo evolversi dei dispositivi di Amazon, rivale numero uno di B&N, potrebbe quindi aver spinto il gruppo a rinnovare il proprio comparto di dispositivi, con novità dal punto di vista tecnologico che potrebbero aprire una nuova era nel campo degli e-reader.



lunedì 14 gennaio 2013

Cancellazione sicura dei dati del computer


COSA SUCCEDE
Un Hard Disk come una memoria falsh (chiavetta USB) o una memoria SD (quelle delle fotocamere) memorizzano le nostre informazioni personali e molto altro ancora. Ma cosa succede quando cancelliamo questi dati spostandoli nel cestino o addirittura formattando l'intera memoria? In realtà non stiamo cancellando un bel nulla, stiamo solo "nascondendoli" in attesa che siano sovrascritti da altri dati.

Fino a quel momento (che potrebbe anche non venire mai) questi dati possono restare ancora perfettamente leggibili da appositi programmi che sono in grado di recuperarli senza troppa fatica. Nei nostri computer, infatti, sono contenute informazioni di ogni genere: numeri di carte di credito, codici di accesso alla banca, password, dati personali e riservati, foto e ricordi.

IL PROBLEMA
Particolare attenzione la dobbiamo prestare quando decidiamo di vendere il nostro computer o lo conferiamo per lo smaltimento e il riciclo. Che fine fa il nostro computer e i dati che sono ancora memorizzati? Cosa accadrebbe se queste informazioni personali finissero nelle mani di qualche malintenzionato? Come distruggere i dati e renderli irrecuperabili?

COSA FARE
Per procedere alla distruzione definitiva dei dati esistono diverse procedure alcune che prevedono la distruzione fisica della memoria e quindi non più riutilizzabile oppure tramite appositi programmi procedere alla sovrascrittura permettendo il riutilizzo della memoria.

Prima di procedere a qualunque tentativo vi consigliamo di consultare sempre un tecnico per evitare le sorprese del fai da te o i suggerimenti strampalati di "smanettoni" autodidatti o di cercare informazioni su internet. L'informatica è una scienza molto complessa e spesso si sottovalutano le conseguenze legate alla sicurezza e alla privacy.

lunedì 7 gennaio 2013

Le foto del tuo negozio su Google Street View

UN NUOVO SERVIZIO

Da maggio 2011, Google offre ai gestori di attività commerciali (ma anche per le aziende) la possibilità di realizzare un esclusivo servizio fotografico dell’interno dei loro negozi effettuato da fotografi professionisti e selezionati. Questo nuovo servizio permette di realizzare con tecnologia Street View un tour virtuale del proprio negozio e di renderlo disponibile via internet ai propri clienti e a quanti fossero curiosi di vedere l'interno dell'esercizio commerciale come se fossero la di persona.

COME FUNZIONA?

Visualizzazione ingrandita della mappa


Tutti conosciamo o abbiamo usato almeno una volta Google Maps il servizio di mappe che ci consente di avere una cartografia completa del mondo a portata di click. A questo utilissimo servizio nel tempo è stata aggiunta la funzione Street View, ovvero la possibilità di vedere una via o una piazza come realmente appaiono, come se fossimo presenti di persona. Oggi questa stessa tecnologia si può impiegare per i luoghi interni come i negozi. Google ha già selezionato dei professionisti per la realizzazione dei servizi fotografici che saranno poi pubblicati su internet. I requisiti necessari sono l’utilizzo di una serie di attrezzature che permettano di scattare foto panoramiche che possano poi essere utilizzate da Google per l’inserimento su Street View.

QUALI VANTAGGI OFFRE IL SERVIZIO?
L’utente potrà entrare virtualmente in un negozio di fumetti, in un ristorante o in una palestra e farsi un’idea del luogo senza muoversi da casa, vedere come sono organizzati gli scaffali, dove sono i prodotti che più lo interessano e valutare se recarvisi o meno. Nessuna violazione della privacy: saranno i proprietari dei negozi a proporre la propria candidatura a Google e ad attendere di essere ricontattati dai fotografi ufficiali che, una volta giunti sul posto, avviseranno tutte le persone presenti all'interno del locale ed eviteranno così comparsate non volute nelle immagini panoramiche che saranno poi viste da milioni di utenti.

COME RICHIEDERE IL SERVIZIO?
Anche a Verona è disponibile questo servizio. Per richiederlo ci sono due strade fare la richiesta direttamente a Google oppure più semplicemente contattare i coordinatori della grande Squadra di Tecnico Informatico Verona tramite l'area contatti del nostro sito che trovate all'indirizzo qui sotto.